UN TUFFO CON LA BICI NEI LAGHI DI LIPSIA
La pista ciclabile che attraversa il Nuovo Distretto dei Laghi di Lipsia stupisce perché permette di immergersi, a due passi dalla città, in un idilliaco paradiso blu turchese con bellissime spiagge, case galleggianti, complessi alberghieri e porti turistici. Solo un enorme escavatore di carbone da museo e la chiesa galleggiante di Vineta sul lago di Störmthal, ricordano le ex miniere di lignite dell’era industriale. Negli anni quest’area a sud di Lipsia è stata rivitalizzata e pensata per offrire un ambiente diversificato per il benessere, lo sport e il tempo libero. Il percorso nell’idillio rurale sulla pista ciclabile Neuseenland è segnalato e può iniziare in diversi punti poiché è un giro circolare di circa 100 km. Se arrivate dal centro città, in sella all’anello verde di Lipsia, fermatevi a Markkleeberg e poi proseguite in direzione del lago Cospuden e il lago Zwenkau. Da vedere ci sono molte destinazioni e attrazioni anche culturali, come il centro storico di Borna con la chiesa di Emmaus convertita, l’antica Wiprechtsburg e il castello barocco di Wiederau; oltre alle spiagge, i centri acquatici e il parco divertimento Belantis.
LA STRADA DELLA FRUTTA
Gli alberi da frutto a perdita d’occhio sono il marchio di qualità della Obstland Route nella regione di Lipsia. Su 67 chilometri di pista, questo circuito circolare conduce principalmente su strada attraverso la più grande area frutticola dello Stato Libero della Sassonia. Vale la pena fermarsi per visitare la varietà delle piantagioni e sperimentare la tradizione della frutticoltura, dalla raccolta alla bottiglia. Da vedere lungo il percorso ci sono il monastero di Buch a Leisnig, le piccole botteghe agricole di Ablass e Dürrweitzschen.
IN BICI SUL CONFINE TEDESCO-POLACCO
Per scoprire le meraviglie della Sassonia nord-orientale, un modo senz’altro unico è pedalare sulla ciclabile Oder-Neiße che costeggia il corso del fiume omonimo fino al Mar Baltico. Punto di partenza della pista ciclabile è la sorgente del Neiße tra le montagne dei Monti Jizera in Repubblica Ceca. La regione che vi si spalancherà dinanzi agli occhi con la sua varietà incredibile di attrazioni culturali, architettoniche e paesaggistiche è l’Alta Lusazia. Pedalate verso le antiche città di Zittau, Görlitz e Bad Muskau, attraversate il Parco Pückler Patrimonio Mondiale dell’Unesco e scoprite moltissimi altri luoghi.
Il tour operator Augustus Tours organizza viaggi in bici di più giorni per gruppi a partire da due persone sulla via ciclabile Oder-Neiße da aprile a settembre. Effettua anche il servizio di trasferimento bagaglio. Per informazioni sugli itinerari, costi e prenotazioni visitare: http://www.augustustours.de/de/radreisen/oderneisseradweg.html.
LA PISTA CICLABILE DELLE RANE
Un’altra attrazione dell’Alta Lusazia è la pista ciclabile delle rane, così chiamata perché i cicloturisti sentono il ronzio del forte gracidare delle rane, soprattutto durante la stagione degli amori. Tutta l’area dell’Alta Lusazia caratterizzata da brughiere, foreste di dune, paludi e stagni è un vero e proprio paradiso non solo per le rane. L’UNESCO ha posto sotto la propria tutela questo territorio assegnandogli il titolo di riserva della biosfera. Il sentiero circolare, percorribile anche in bici, lo attraversa per 264 km: a nord si apre la zona dei laghi della Lusazia, a est sul percorso si trova Bad Muskau con il suo parco (anch’esso bene UNESCO), e in mezzo si scopre il Parco dei rododendri di Kromlau. Questo affascinante contrasto tra natura selvaggia e natura modellata dall’uomo è assolutamente da assaporare.
LA PISTA CICLBILE DEI MUSICISTI
Nel Vogtland, i ciclisti scopriranno un cielo pieno di violini lungo il Musikantenradweg. La via ciclabile, segnalata dal simbolo di un ponte a forma di chitarra, conduce attraverso oltre 300 anni di storia degli strumenti musicali. Vicina al confine con la Boemia, la Baviera e la Turingia, la pista ciclabile tematica collega per 115 chilometri le bellezze del cosiddetto Musikwinkel, il triangolo della musica in Sassonia, dove maestri sapienti realizzano preziosi strumenti musicali da 350 anni. Sullo sfondo di un pittoresco paesaggio montano la via ciclabile porta a vistare le botteghe dei principali produttori di strumenti musicali in ottone e in legno, attraverso mostre e musei dell’artigianato locale.
Chiara Gasparini
Marketing Manager Italia
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